Partnership Locali e strutture ricettive

Partnership locali? Sì, grazie!
Le partnership commerciali con le strutture ricettive sono vere e proprie collaborazioni con cui valorizzare e arricchire ulteriormente l’esperienza degli ospiti. Sapere come gestirle, a partire dalla scelta del partner giusto, può evitare passi falsi e fornire opportunità distintive rispetto alla concorrenza.

Perché Creare Partnership Locali

Le collaborazioni locali offrono la possibilità di soddisfare le richieste di una clientela sempre più esigente. In un recente report di Deloitte, si legge quanto i clienti attuali si aspettino che gli hotel e le strutture ricettive superino di gran lunga le loro aspettative, promuovendo esperienze diverse, personalizzate e speciali.

In altre parole, l’ospitalità è solo l’inizio di ciò che le nuove generazioni cercano in una struttura ricettiva, che deve essere in grado di offrire servizi extra per arricchire e completare il soggiorno dei propri clienti. Tuttavia, non sempre è possibile fare tutto da soli. In questo senso, stabilire partnership locali può essere un elemento di valore che assicura una maggiore varietà di offerte e una maggior probabilità di soddisfare gli ospiti.

Inoltre, queste partnership locali rappresentano uno strumento molto utile per aumentare la visibilità della struttura, migliorare la percezione del brand e ampliare il proprio numero di clienti, potenzialmente senza costi aggiuntivi o con investimenti minimi. Esaminiamo quindi come garantire che ciò avvenga, partendo dalla scelta del partner appropriato.

Come Scegliere il Partner Locale Giusto

La partnership locale commerciale si basa, oltre che sulla strategia, anche su una visione comune di obiettivi e intenti. Ciò implica che, oltre al beneficio economico o di immagine, la collaborazione deve garantire il rispetto di valori condivisi e una fiducia reciproca. In caso contrario, si rischia di sprecare tempo, risorse finanziarie e persino danneggiare la reputazione.

Mantenere coerenza con l’identità aziendale, condurre un’analisi dei punti deboli, individuare vantaggi reciprocamente vantaggiosi e comunicare in modo trasparente sono alcuni dei criteri da considerare quando si valuta di avviare una partnership commerciale.

Proporre partnership locali in linea con il proprio target

Conoscere il proprio pubblico di riferimento in termini demografici e di interessi è il primo passo per comprendere come integrare l’offerta.

Se gestite una struttura per amanti del ciclismo, sarebbe interessante iniziare una collaborazione con negozi di biciclette, officine specializzate, fisioterapisti o comunque con chi offre servizi specializzati per questo tipo di target.

Allo stesso modo, una struttura di lusso potrebbe promuoversi presso centri benessere, spa e tour operator di alto livello. L’importante è mantenere coerenza nello stile e nel modo di operare, ampliando l’offerta con attività complementari all’ospitalità.

I punti deboli possono diventare opportunità!

Le partnership locali funzionano bene quando tutto si integra alla perfezione.
Molte delle strutture che si occupano di turismo esperienziale non possono vantare un ristorante interno, o una SPA, o qualcosa di particolare, pertanto le loro debolezze possono diventare punti di forza, se il proprietario decide di creare relazioni commerciali con i giusti partner locali.

Una struttura senza ristorante, ma che per esempio offre la possibilità di raccogliere erbe aromatiche tramite un tour organizzato, può collaborare con un ristorante già esistente, disposto a sfruttare quanto raccolto per cucinare e far provare la cucina del territorio ai propri clienti. Vedete quanti vantaggi potete trarre da partnership locali con altre realtà commerciali?

Vantaggi delle partnership locali per te e per i tuoi partner

Un’altra considerazione fondamentale per determinare con chi e quali partnership intraprendere è la convenienza. I benefici possono essere molteplici e valutare preventivamente tali vantaggi è importante per determinare se la collaborazione abbia senso o meno.

Potrebbe riguardare una maggiore visibilità e l’opportunità di attrarre nuovi clienti, come nel caso di collaborazioni che prevedono una promozione reciproca online e offline. Ad esempio, l’hotel potrebbe esporre i propri volantini presso il bancone di un ristorante frequentato dai turisti. La collaborazione potrebbe anche contribuire all’immagine del marchio, in occasione di eventi speciali o per scopi specifici.

Un ottimo modo per favorire partnership locali e sostenibile è quello di introdurre prodotti di cortesia prodotti sul territorio, non prodotti industriali che si possono trovare ovunque.
L’ospite apprezzerà molto di più e vorrà conoscere i produttori di oli profumati, saponi e così via e questo favorirà entrambi.

Inoltre, stabilire partnership con altre attività locali può differenziare la tua struttura dalla concorrenza, offrendo una gamma di proposte più completa per gli ospiti in cerca di esperienze uniche.

Chiarezza per una partnership longeva

È cruciale stabilire confini definiti, in modo da avere una base oggettiva e condivisa per valutare i risultati. A seconda degli obiettivi prefissati, è consigliabile fissare un periodo di tempo adeguato e parametri misurabili. La durata e gli obiettivi della partnership devono essere stabiliti fin dall’inizio, consentendo così ad entrambe le parti di valutare i costi e i benefici.

Tuttavia, è importante mantenere una certa flessibilità e libertà di azione per sviluppare nuove idee o approcci più efficaci per la promozione reciproca.

Esempi di partership locali perfette per il turismo esperienziale

Occuparsi di questo tipo di turismo può sembrare difficile, ma creare le giuste collaborazioni commerciali con aziende locali garantisce a voi di proporre esperienze di sicuro successo.
Vediamone alcune:

• organizzare eventi a tema, sfruttando un particolare servizio di catering (che offre solo prodotti del territorio)
• creare partnership con agenzie di eventi musicali, nei quali sarà presente un open bar con servizio di bartending
• preparare spettacoli o performance sportive
• ospitare mostre e vernisage, alle quali far seguire un buffet ricco di bontà del territorio (una doppia collaborazione)
• creare percorsi enogastronomici
• introdurre la cucina inclusiva, grazie alla collaborazione con professionisti del settore.

Conclusioni

In sostanza, come abbiamo detto in precedenza, affinché la partnership sia davvero efficace e attraente per i clienti, bisogna essere consapevoli di ciò che si è e di ciò che manca, e trovare la chiave giusta senza timore di fare proposte originali. Sperimentare diverse opportunità può portare a risultati sorprendenti.

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